Lavoro, vita sedentaria, traffico, cellulare sempre a portata di mano e laptop perennemente acceso… è inevitabile: a volte ho bisogno di staccare! La mia oasi di pace l’ho trovata in Trentino, sull’altopiano di Folgaria e più precisamente al residence Tana della Volpe. Si trova in una posizione abbastanza defilata tra Lavarone e Folgaria, lontano dal centro abitato in una zona tranquilla, decisamente ideale per chi ha bisogno di pace.
Io sono un habitué. Sono diversi anni che vengo qui e la vacanza sull’altopiano è un importante appuntamento a cui non saprei rinunciare. A volte vengo con amici e vicini di casa. Le cose belle vanno condivise e tenere l’Alpe Cimbra solo per me sarebbe un vero delitto. Altre volte mi incontro con chi ho conosciuto in zona nel corso degli anni e approfittiamo di una mia breve vacanza per rinsaldare un’amicizia ormai storica.
Quest'anno abbiamo organizzato un mini soggiorno presso la Tana della Volpe per festeggiare l’addio al celibato di uno di noi. L’intento era semplice ma non scontato: organizzare una vacanza davvero indimenticabile!
Avremmo potuto scegliere soluzioni più facili in un albergo, ma abbiamo optato per un appartamento. Questo ci avrebbe dato una maggiore possibilità di movimento, avendo in programma davvero tantissime cose condensate in pochi giorni.
Una delle cose più divertenti che abbiamo pensato di fare? Abbiamo richiesto l’intervento di un istruttore che ci guidasse alla scoperta di nuovi e avventurosi percorsi in bicicletta.
Pur praticando questo sport da diverso tempo non ci siamo mai considerati professionisti. Diciamo che si è sempre trattato più di un hobby, passeggiate tranquille, qualche discesa (percorsi tra Lavarone e Folgaria ce ne sono davvero tantissimi) e nulla più. Per la nostra indimenticabile vacanza avevamo programmato una svolta: basta percorsi tranquilli e via all’esplorazione dei boschi! In sicurezza ovviamente!
È qui che entra in gioco l’istruttore, perché pensare di affrontare anche un semplice sentiero di downhill senza la dovuta preparazione è da folli. Come volerlo affrontare senza la giusta attrezzatura del resto! Quindi pronti con abbigliamento comodo, guanti e caschetto ci siamo recati presso il bike park di Lavarone per la nostra prima lezione di discesa.
L’emozione era tangibile… tanto che un paio di noi non sono neanche riusciti a finire l’ottima colazione dell’albergo, non avete idea: cose mai viste in tanti anni!.
Abbiamo scoperto che, cose apparentemente scontate come “tenere gli arti rilassati e le gambe flesse per abbassare il baricentro”, non sono poi così semplici quando si scende a tutta velocità da un sentiero di montagna. Ma l’adrenalina ragazzi… queste sono emozioni che non si dimenticano di sicuro!
Ci siamo divertiti come bambini, abbiamo riso come non ci capitava da tempo e ci siamo ritrovati più uniti che mai. Un’esperienza davvero unica!
La nostra mini vacanza è così volata. Le giornate le abbiamo passate nei boschi, mentre nelle serate in residence abbiamo goduto di una rara tranquillità, data dalla bassa stagione e dalla zona molto tranquilla. Abbiamo passeggiato, gustato gli ottimi piatti locali e ci siamo allenati nell'area fitness. Abbiamo coccolato le nostre biciclette nella piccola officina attrezzata, in fondo la Tana della Volpe è anche un bike hotel, ci siamo rilassati nell’ampio giardino e ovviamente… abbiamo organizzato la prossima vacanza!
Ora che siamo (quasi) esperti di freeride chi ci ferma più?